Ragazzine che fate l'amore


Testo:
1.
Ragazzine che fate l'amore,
capirete con giusta ragion,
non vi è al mondo più aspro dolore
che vedere l'amante a morir.
2.
Ho deciso per Pasqua sposarmi
ma il destino non vuole così,
non aveva compiuto i vent'anni,
là sul Piave innocente morì.
3
Mi ricordo quei teneri baci
che mi davi stringendomi al sen,
mi dicevi “Sei bella e mi piaci,
sulla terra sei nata per me.”
4.
Da quel dì che la morte crudele
al mio fianco l'amore rapì,
al pensier ch'era tanto fedele
non ho pace né notte né dì.
5.
Piango sempre da sera a mattina
e di notte sto sempre a pregar,
vivo sola nel mondo meschina
finché in cielo lo vado a trovar.
Variante:
Ti ricordi la sera dei baci
1.
Ti ricordi la sera dei baci
che mi davi stringendomi al sen?
Mi dicevi: “Sei bella, mi piaci,
questa sera sei fatta per me.”
2
Mi promise sta Pasqua sposarmi,
ma il destino non volle così.
Bell'alpino che avevi vent'anni
nel Trentino sei andato a morir.
3.
Ragazzette che fate all'amore,
non piangete, non state a soffrir,
non c'è al mondo più grande dolore
che vedere un alpino morir.
Bibliografia:
Canzoniere Coro Monte Cauriól, Sagep, Genova 1968, p. 98.
ANA, Canti degli Alpini, edito a cura della Commissione per la difesa del canto alpino, Arti Grafiche Tamari, Bologna 1968, p. 64.
R. Leydi, I canti popolari italiani (scelti e annotati con la collaborazione di Sandra Mantovani e Cristina Pederiva), Mondadori, Milano 1973.
A.V. Savona, M.L. Straniero, Canti della grande guerra, Garzanti, Milano 1981, p. 590.
Discografia:
12 canti della Grande Guerra, Coro Monte Cauriól, disco RCA italiana, PML 30004.
Bergamo e il suo territorio, Autunno musicale di Como, a cura di R. Leydi, disco Albatros VPA 8222 RL - VC 0704 (Editoriale Sciascia).

Risorse audio presenti:
Ragazzine che fate l'amore  
Fa parte di: Lato Bdi Cassetta 2di Il linguaggio del canto popolare : la comunicazione scritta e orale