Alpini
Testo:
1.
Quel che costa pagheremo, ma a pagare aspetteremo. Se vogliam l’antico onore di pagar col nostro cuore e con tutto il sangue nostro, fin che l’aquila abbia il rostro e il camoscio l’occhio ardente chi ci tocca se ne pente; saldo piede e sguardo in alto sempre pronti per l’assalto.
Se qualcuno non ritorna non importa. Costi pure quel che costa, viva l’Aosta!
2.
Con l’Alpino non rischiare ché il suo dire è sempre un dare; quando fa la faccia dura fin la morte ne ha paura.
C’è l’Aosta e non si passa; nulla scuote la sua massa. Ma se rugghia «sempre avanti» alza l’anima nei canti, marcia coi suoi morti in testa e nessuno più l’arresta.
Se chi avanza non ritorna non importa. Costi pure quel che costa, viva l’Aosta!
3.
Nostra furia e nostra guerra è l’amor di nostra terra, è l’amore della gloria, è l’amor della vittoria. Per l’ardor di questa fede il Signor che ce la diede benedice gli scarponi persin nelle imprecazioni; le armi nostre le fa sante per l’Aosta trionfante.
Se nessuno più ritorna non importa. Costi pure quel che costa, viva l’Aosta!
4.
Pagheremo con la vita per la Patria forte e ardita: per l’Italia ardita e forte pagheremo con la morte. E, varcato anche l’inferno, alla soglia dell’eterno paradiso degli Eroi basterà dire «siam noi sempre pronti, senza sosta, siamo quelli dell’Aosta!»
E se al mondo non si torna non importa. Costi pure quel che costa, viva l’Aosta!