Bombe a man e colpi di pugnal
Testo:
1.
Se non ci conoscete guardateci dall'alto,
noi siamo gli arditi del battaglion d'assalto.
(Ritornello)
Bombe a man
e colpi di pugnal!
2.
Se non ci conoscete guardateci nel viso,
veniamo dall'inferno e andiamo in paradiso.
3.
Se non ci conoscete guardateci la fronte,
noi siamo quei famosi del battaglion la morte.
4.
La figlia di Vittorio non vuol pigliar marito
perché dopo la guerra si sposerà un ardito.
5.
Ragazze di ... apriteci le porte,
noi siam le fiamme nere sacrate già alla morte.
6.
Non fate tanta mafia real carabinieri,
noi siamo quegli arditi delle fiamme nere.
7.
Un giorno gli imboscati diventeranno eroi,
racconteranno ai posteri quel che facemmo noi.
8.
Se non ci conoscete guardate le mostrine,
noi siamo quei famosi che roba le galline.
9.
Se non ci conoscete guardateci il maglione,
noi siam le fiamme nere del colonnel Paone.
10.
Se anche a noi arditi ci chiaman farabutti,
noi altri combattiamo finché siam morti tutti.
11.
Noi siamo gli arditi della Terza Armata,
chi non rispetta noi gli diam 'na pugnalata.
12.
Per esser un buon ardito bisogna esser matto,
vogliamo andar al Piave col capitan Brusatto.
13.
Appena ci vedete apriteci le porte,
riprenderemo il Veneto a costo della morte.
14.
E con le fiamme rosse e con le fiamme nere,
noi siamo gli arditi e pigliamo le trincere.
15.
Se l'artiglieria fa il suo bombardamento,
gli arditi vanno all'assalto veloci come il vento.
16.
E anche noi arditi siam pieni di coraggio,
tedeschi andate indietro, lasciateci il passaggio.
17.
Il nostro battaglione ha vinto sul Montello
perché c'era Paone il nostro colonnello.
18.
Il nostro battaglione è un battaglion di morti,
abbiamo noi giurato di vincere o morir.
19.
Quando passiamo noi bassate le bandiere,
noi siamo i morti-vivi di tutte le trincere.
20.
E non abbiam caserma e non abbiam bandiera,
giacchetta scamiciata e bombe a bandoliera.
Varianti:
(Ritornello)
Bombe a man
pugnale e tascapan.
(Ritornello)
Porco can
la madonna nel tascapan
1.
Se non ci conoscete guardateci nell'alto
noi siamo quei famosi del battaglion d'assalto.
1.
Se non ci conoscete guardateci dall'alto,
noi siamo quegli arditi del battaglion d'assalto.
1.
Se non ci conoscete guardateci dall'alto,
noi siamo i fascisti del battaglion d'assalto.
8.
Se non ci conoscete guardate le mostrine,
noi siamo fanti e rubiamo le galline.
13.
Appena ci vedete apriteci le porte,
abbiam ripreso il Veneto a costo della morte.
Bibliografia:
S. Baj, Canti di guerra e patriottici, La Tipografica, Milano 1933, nn. 1, 2, 4, 7.
Raccolta di inni e canzoni per il canto corale (con alcuni canti della guerra e della trincea), pubblicata a cura del 3° Reggimento Artiglieria Contraerei, 1938, nn. 1, 2, 7.
C. Caravaglios, I canti delle trincee, Leonardo da Vinci, Roma 1930, p. 20, n. 5.
L. Viazzi, A. Giovannini, Cantanaja, Antologia di canti dei soldati italiani e austriaci della Grande Guerra 1915-18, Tamari, Bologna 1968, nn. dal 9 al 20.
M. Griffini, I canti del fante, serie Etico-sociale (Folklore), Istituto Storiografico della Mobilitazione, Alfieri & Lacroix, Roma 1922, p. 61, nn. dal 10 al 17.
A.V. Savona, M.L. Straniero, Canti della grande guerra, Garzanti, Milano 1981, p. 295.
Discografia:
Addio padre, a cura di P. Boccardo, G. Bosio e T. Savi, I Dischi del Sole, DS 116/18, nn. 1, 3, 6, 8.