Monte Cauriól
Testo:
Fra le rocce il vento e la neve
siam costretti la notte a vegliar.
Il nemico crudele e rabbioso
lui tenta sempre il mio petto a colpir.
Genitori piangete piangete
se vostro figlio non dovesse tornar,
vostro figlio è morto da eroe
sull'alte cime del Monte Cauriól.
Il suo sangue l'ha dato all'Italia,
il suo spirto ai fiaschi del vin.
Faremo fare un gran passaporto,
o vivo o morto dovrà ritornar.
Bibliografia:
Paolo Monelli, Le scarpe al sole, Mondadori, Milano 1921.
ANA, Canti degli Alpini, edito a cura della Commissione per la difesa del canto alpino, Arti Grafiche Tamari, Bologna 1968, p. 46.
Canzoniere Coro Monte Cauriól, Sagep, Genova 1968, pp. 89 e sgg.
A.V. Savona, M.L. Straniero, Canti della grande guerra, Garzanti, Milano 1981, p. 217.
Discografia:
I canti della Grande Guerra, Coro del CAI di Padova (nel cinquantenario dell'entrata in guerra dell'Italia), disco Durium, serie Cicala BL 7023.
Va l'alpin, Coro ANA di Vittorio Veneto, disco Carosello PLP 305.
Gruppo corale Monte Grappa dell'ANA di Bassano del Grappa, disco EMI 048-50405 M, e MCR 4031.
12 canti della Grande Guerra, Coro Monte Cauriól, disco RCA italiana, PML 30004.
Canti di montagna, coro Antonio Illesberg di Trieste, disco Cetra LPP 56.
Coro della Stella Alpina, disco Primary DFL-LP 99909.